LAST BUT NOT LEAST, DAVE RAVAGNI RESTA A CASA. Ultimo colpaccio, un rinnovo pesantissimo per la Matilde, che ritrova uno dei suoi principali trascinatori ancora a servizio dei nostri amati colori.
Ala piccola, classe ‘97, nell’arco di tutta la sua carriera giovanile è stato uno dei maggiori talenti del panorama cestistico ferrarese, giocando campionati di alto livello con la canotta SBF e partecipando a qualche torneo con quella della Virtus Bologna. Raggiunge Bondeno all’inizio della stagione 21/22 e diventa via via sempre più uno dei pilastri del roster matildeo, lo scorso anno è stato uno dei protagonisti assoluti della fantastica rincorsa al titolo, per la terzo stagione consecutiva ha deciso di indossare la nostra gloriosa canotta bianco, arancio e blu.
Davide Ravagni sarà dunque un giocatore della Matilde Basket anche per la stagione 23/24! “Dave” divenuto ormai uno dei senatori dello spogliatoio matildeo, ha le idee chiarissime su quale sia l’obiettivo da inseguire: “Il traguardo da raggiungere è uno e uno soltanto: vincere il campionato, conquistando la promozione per rendere onore alla canotta che indossiamo. L’anno scorso è stato sicuramente un anno bello, dove ci è mancato veramente poco per arrivare al grande risultato, ci siamo davvero divertiti, la prossima stagione dovremo fare ancora meglio, dovremo arrivare fino alla fine e questa volta vincere. Personalmente, i miei obiettivi sono quelli di essere in forma fisicamente, giocare meglio prendendomi più responsabilità dal punto di vista realizzativo. Mi sento fisicamente pronto ad accettare la sfida, non vedo l’ora di cominciare.”
Per coach Messini è fondamentale ritrovare uno dei suoi perni: “Dave per me è davvero speciale, in questi anni insieme abbiamo creato un bellissimo rapporto, diventando amici e condividendo momenti molto importanti. Nonostante il suo curriculum cestistico, si è presentato da noi in punta di piedi ed è per questo che è stato ben voluto ed apprezzato fin da subito dai suoi compagni. Da quel momento ha cominciato a lavorare a testa bassa, sapendo di dover recuperare la forma fisica dopo un paio di anni di inattività. Pur avendo dovuto lottare con un paio di infortuni, è ritornata la forma dei tempi d’oro e già dall’anno scorso ha fatto vedere a tutti che quando si accende in questa categoria ha pochi eguali. Personalmente però, il cambiamento che mi ha stupito maggiormente è quello caratteriale. Ha avuto una vera e propria evoluzione di carisma e leadership in campo e fuori. È diventato un punto di riferimento per tutti i suoi compagni, che ora vedono in lui una figura trascinante sia a parole che nei fatti. Prendo ad emblema la trasferta di SBF di Febbraio scorso dove, una volta espulso Capitan Gigi, è stato lui a prendere in mano il comando e a portare i suoi compagni alla vittoria con discorsi incisivi e segnando una tripla dal peso specifico enorme. Se fin dall’inizio sapevo di avere a che fare con un talento smisurato, beh ammetto che non credevo di trovare in lui una figura così determinata e determinante all’interno dello spogliatoio. Adesso so, e soprattutto lui sa, che molto di quello che accadrà in questa stagione passerà attraverso le sue mani e le sue parole, sono certo che non mi sarebbe potuta andare meglio.
Tecnicamente parlando abbiamo a che fare con un talento cristallino, nato per giocare a basket. La sua visione di gioco non ha pari nella categoria (e lasciatemelo dire, anche in un paio di categorie più su), questo fa sì che ogni tanto si specchi troppo nella sua ‘bellezza di gioco’, rischiando di essere un po’ troppo lezioso ed un po’ meno efficace. Ha un primo passo bruciante e lo deve sfruttare anche per mettere punti a tabellino oltre che per trovare degli scarichi per i suoi compagni come solo lui sa fare. Altro aspetto su cui lavoreremo di certo è la percentuale di tiro dalla lunga distanza, sono sicuro che potrà diventare un’altra freccia al suo arco di soluzioni. Nico con lui dovrà assicurarsi che la sua forma fisica resti sempre al top, oltre a focalizzarsi molto sulla prevenzione degli infortuni. Stiamo parlando certamente di un giocatore che con la categoria ha ben poco a che vedere, per questo dobbiamo dargli tutti i mezzi per far sì che lo dimostri a tutti in ogni occasione.
Se c’è un giocatore che vorrei al mio fianco in una sfida dura come quella che ci aspetta quest’anno, quello è sicuramente Dave Ravagni. Sarà tosta, sarà lunga, sarà probante, però sono certo che anche grazie al suo aiuto abbiamo tutte le carte in regola per raggiungere il nostro obiettivo, alzare quella coppa che tanto desideriamo, tutti insieme.” 🔥
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